Tre cose ci sono rimaste del Paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
QUANDO UTILIZZARE I FIORI DI BACH PER I BAMBINI?
Quando osserviamo che il bambino manifesta delle difficoltà nei diversi ambiti della sua vita: come fare amicizia a scuola, perchè troppo scontroso o al contrario molto timido, con poca fiducia in se stesso; magari fa molte attività ed è “stressato” con difficoltà a recuperare le forze e rimanere concentrato; se ha il sonno disturbato, incubi, risvegli notturni. Quando si verificano cambiamenti importanti come l’arrivo di un fratellino/sorellina, o un trasloco (non è stressante solo per noi adulti) o in seguito a dei forti spaventi, shock o laddove c’è un drastico cambiamento delle abitudini quotidiane per svariati motivi. I fiori di Bach sono utili in tutte le fasi della sua crescita, dove in un tempo molto ristretto cambiano molti riferimenti, dall’allattamento alla pappa, al gattonare, al camminare e i primi dentini…
COME SI PRENDONO I FIORI DI BACH E CON QUALE FREQUENZA?
I fiori di Bach, si trovano sotto forma di gocce, acquistabili in farmacia, erboristeria o anche on-line. La posologia è sempre la stessa per tutti: 4 gocce per 4 volte al giorno. Si assumono solitamente sotto la lingua, ma per i più piccoli ci sono molte alternative. Se si sta ancora allattando, si possono applicare le gocce direttamente sul capezzolo della mamma, o si possono aggiungere alla crema/olio che mettiamo al bimbo; si possono mettere nel bagnetto o nella sua bevanda preferita. L’unica differenza è che la miscela di fiori per i bambini si prepara senza alcool, utilizzando come conservante l’aceto di mele, anche per un sapore più gradevole. Si continuano ad assumere finchè non vediamo un miglioramento (almeno per un mese), a quel punto possiamo scegliere se interrompere o continuare con un mantenimento preventivo, a seconda del disturbo.
I FIORI DI BACH FANNO INTERAZIONE CON FARMACI O CURE IN CORSO?
I fiori di Bach non interferiscono con nessun rimedio. Questo è uno dei loro punti forza, in quanto possono essere associati a qualsiasi terapia farmacologica o naturale che sia, anzi spesso facilitano e supportano la terapia stessa, dal momento che diversi farmaci hanno effetti secondari sull’umore. I fiori agiscono sugli stati d’animo, il loro canale è più sottile, non lavorano sul corpo in quanto non ci sono ingredienti da digerire e assimilare, non c’è un principio attivo all’interno delle gocce. Seppur ci fosse un’allergia ai fiori o al polline, non vi sarebbe reazione avversa. Con i fiori di Bach dunque incentiviamo un tono equilibrato dell’umore, propositivo e quindi di supporto a qualsiasi terapia/percorso che si sta seguendo.
COME SI FANNO A SCEGLIERE I FIORE DI BACH PIU’ ADATTI AL BAMBINO?
I fiori di Bach, si scelgono in seguito ad un colloquio con il Naturopata o Floriterapeuta. Per i più piccolini, i mediatori saranno i genitori, che racconteranno come il piccolo si comporta e dove manifesta il disagio. Dall’anno di età fino ai tre anni si possono utilizzare anche le immagini stesse dei fiori, mostrandole al bambino. La loro mente è ancora priva di schemi pregressi o pregiudizi, sono guidati dal loro puro istinto che gli permette di individuare da sè i proprio fiori guardandoli e scegliendoli dal mazzo. Funziona sempre.
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